Datasiel sconfitta! Infondate le accuse rivolte a Pedemonte
Il G.I.P. archivia il procedimento a carico di Carlo Pedemonte e dei giornalisti con le seguenti motivazioni: la notizia degli esposti di Pedemonte fornita dalla stampa è di pubblico interesse e rientra nell'esercizio di cronaca; Pedemonte ha esercitato un legittimo diritto di critica, non infondato in quanto la Corte dei Conti ha aperto un'inchiesta.
leggi l'ordinanza di archiviazione
Datasiel denuncia Pedemonte alla Procura
"Diffamazione a mezzo stampa". Questa l'accusa contenuta nell'esposto di Datasiel alla Procura della Repubblica. I "colpevoli", oltre a Carlo Pedemonte, sarebbero anche 2 giornalisti de "Il Secolo XIX" e "Il Lavoro – La Repubblica".
Pedemonte deposita querela per diffamazione
Carlo Pedemonte deposita querela contro ignoti per le accuse diffamanti ricevute nell'esposto anonimo del 19 luglio 2007 (art. 595 del codice penale).
Pedemonte respinge le accuse dell'anonimo
Carlo Pedemonte, con una lettera interna indirizzata al proprio Direttore Generale, fornisce una dettagliata relazione circa le questioni sollevate nell'esposto anonimo e respinge una ad una tutte le accuse ricevute. Secondo il dirigente informatico tali accuse sono inconsistenti e mirate esclusivamente a screditarlo in seguito al suo esposto del 5 giugno 2007.
leggi la risposta all'esposto anonimo
Esposto anonimo contro Carlo Pedemonte
Un esposto anonimo indirizzato alla Corte dei Conti, alla Regione Liguria e ai Direttori Generali delle ASL e Aziende Ospedaliere Liguri accusa il dott. Carlo Pedemonte di aver affidato appalti senza gara ad aziende private. Il D.G. dell'A.O. Villa Scassi lo ha trasmesso ufficialmente a Pedemonte perché fornisca dettagliata relazione. leggi l'esposto anonimo